Giornalista, iscritto all’albo dei professionisti dal lontano 1989, poi caporedattore della redazione sportiva del quotidiano Il Messaggero: è l’inizio della grande storia di Massimo Caputi…
Massimo Caputi è uno dei nomi di punta del giornalismo italiano. Cosa dire della sua biografia? Ci sono cose che molti non conoscono e che vale davvero la pena scoprire per capire la sua straordinaria identità.
Chi è Massimo Caputi e dove vive?
Il giornalista sportivo Massimo Caputi è nato a Roma, dove vive, il 5 dicembre 1961 sotto il segno del Sagittario. Non solo telecronista con la grande passione per lo sport ma anche affermato conduttore televisivo, volto tra i più noti e amati del piccolo schermo.
L’alba della sua brillante carriera nel mondo dell’informazione risale al 1984, con radiocronache e servizi tv per le emittenti locali Teleregione, GBR e Teletevere. Nel 1986 il passaggio a Telemontecarlo, dove ha firmato il commento su oltre 1.000 incontri di calcio delle massime competizioni (dai Mondiali agli Europei, passando per Serie A, Champions League, Premier League, Liga e Coppa America).
In Rai, il grande pubblico lo ha amato al timone de La Domenica Sportiva e in ben 9 edizioni del format Quelli che… il calcio, a cui ha dato grande lustro con il suo sorriso e la sua competenza…
Chi è la moglie di Massimo Caputi?
Per le cronache rosa (che, a dire il vero, aggrediscono ben poco del suo privato per via della sua proverbiale riservatezza) Massimo Caputi risulta felicemente sposato. Su Instagram tanti scatti ma nulla di più profondo sul suo vissuto personale…
La moglie si chiama Roberta Sciubba e non sembra essere particolarmente incline a dare troppe informazioni di sé. La loro famiglia non è mai stata al centro del gossip, nonostante la grande popolarità di Caputi. Secondo le poche notizie emerse sul conto della donna, sarebbe titolare di una linea di abbigliamento.
Massimo Caputi: 7 curiosità da conoscere
– Non tutti lo sanno, ma prima di fare il giornalista… era un deejay (dai 14 ai 18 anni).
– Ha prestato la sua voce alla serie di videogiochi FIFA 1998-2000, con Giacomo Bulgarelli.
– Ha condotto la trasmissione radiofonica Due ganzi due ficcanaso, in onda su RTL 102.5.
– Nel 2013 è diventato caporedattore della redazione sportiva del quotidiano Il Messaggero.
– Non solo calcio: Massimo Caputi è un vero e proprio “consumatore” di sport a 360 gradi. Lo ama nella sua interezza, anche se, in particolare, strizza l’occhio a tennis (è stato anche direttore della comunicazione per gli Internazionali) e golf, sue grandi passioni…
– Ha creato #CronistaDigitale, uno spazio web di approfondimento e formazione per i giornalisti sportivi di domani, spiegando così le ragioni del suo progetto: “Intendo fornire suggerimenti utili alla crescita dei tele/radiocronisti di domani. Inviatemi i vostri lavori ed io li commenterò per voi“.
– Non avrebbe mai immaginato di diventare un giornalista e lasciare il percorso di dj: “La musica è sempre stata la mia grande passione. L’ho scoperta intorno ai 12/13 anni avvicinandomi agli artisti più importanti del periodo: Emerson Lake and Palmer, Genesis, Pink Floyd, Led Zeppelin poi fu la volta della disco-music e della dance. Insomma la passione per la musica mi ha fatto diventare un dj. Con il mio amico dell’epoca, Alfredo Ibba, con il quale ho condiviso la stessa passione, organizzavamo feste durante le quali io facevo il DJ (…) e realizzavamo delle musicassette (MC) dove registravamo la musica mixata dei successi che proponevo nelle feste“.